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L'arrivo a casa di un cuccioli di sacro di birmania

Congratulazioni! Avete appena acquistato un cucciolo! Avete preso una decisione importante, poiché il vostro nuovo amico a quattro zampe vi accompagnerà per i prossimi 15-20 anni, non é una responsabilità da poco, ma se presa coscienziosamente, il vostro gatto rallegrerà ogni singolo giorno della vostra vita insieme!

E’ bene sapere che il cucciolo ha, come tutti, delle sue necessità che devono essere soddisfatte. Questo piccolo estratto ha l’obiettivo di accompagnarvi durante l’inizio di questo percorso insieme e facilitare l’inserimento del gattino.

L’accoglienza a casa

Sarebbe buona cosa, se possibile, organizzare l’arrivo a casa durante il week end, di modo che abbiate tutto il tempo necessario da dedicargli, si sentirà meno solo grazie alla vostra costate presenza.

Procuratevi un trasportino, con una copertina sul fondo e se possibile sarebbe l’ideale poter lasciare all’allevatore la copertina già qualche giorno prima di prendere il cucciolo, in modo che questa possa impregnarsi dell’odore di mamma e fratellini ed il piccolo si sentirà al sicuro sentendo l’odore “di casa”.

Il vostro cucciolo é appena partito dalla sua casa, si é allontanato dalla sua mamma e dai suoi fratellini. E’ comprensibile che il piccolo potrà sentirsi solo e spaesato in un ambiente che ancora non conosce, per questo motivo é necessario preparare al meglio l’ambiente dove deciderete di accoglierlo. Durante i primi giorni é meglio evitare il libero accesso a tutta la casa, meglio farlo ambientare in un locale tranquillo e fargli scoprire nuovi luoghi con il passare dei giorni. Evitate la presenza di molte persone o altri animali i primi giorni, date il tempo necessario al gattino di abituarsi alle nuove presenze. Per quanto riguarda gli altri animali, é necessario che il gatto li conosca sotto vostra stretta sorveglianza, qualche minuto ogni giorno, sino ad integrazione completa. Non preoccupatevi se il vostro gatto che già possedevate soffia al nuovo arrivato, a furia di mostrarglielo per pochi istanti inizialmente, e più spesso successivamente, entrambi avranno la possibilità di conoscersi piano piano. La presenza e l’odore del cucciolo sarà percepita dall’altro gatto, anche attraverso la porta che li separa e avrà così il tempo necessario per socializzare “a distanza”. La completa integrazione del gattino potrà richiedere sino ad alcuni mesi nel caso di convivenza con un gatto adulto, che difficilmente accetterà che le sue abitudini vengano stravolte, ma con un po’ di pazienza e buona volontà riuscirete a far accettare il nuovo arrivato. Un altra piccola strategia che può esservi utile é di strofinare il mento del cucciolo con un panno e passare poi il panno alla base dei mobili, di modo che il gatto adulto sentirà l’odore del piccolo e si abituerà progressivamente. Esistono inoltre in commercio dei prodotti a base di feromoni (ad esempio Feliway) che facilitano l’integrazione e diminuiscono lo stress di entrambi i soggetti.

Attenzione ai bambini. I piccoli di casa spesso possono inizialmente mostrarsi entusiasti del nuovo arrivo, sino a spaventarlo. E’ importante spiegare ai bambini come comportarsi con il gattino appena arrivato, evitare movimenti bruschi, parlargli con voce tranquilla, evitare di prenderlo per la coda, non svegliarlo quando dorme.

La prima sera dovrete decidere dove far dormire il cucciolo. Il letto non é il suo posto, tuttavia se gli permettete di dormire con voi, sarà difficile poi togliergli questa abitudine. Il suo posto é nella sua cuccia. Tuttavia le prime notti il cucciolo piangerà poiché si sentirà solo. E’ importante non cedere ai suoi richiami, se avete deciso di farlo dormire nella cuccia, dopo qualche giorno si abituerà.

L’ambiente, come prepararlo e metterlo in sicurezza.

Preparare un ambiente accogliente e con tutto il necessario é un’ottimo punto di partenza. Al cucciolo non deve assolutamente mancare una cuccia dove poter dormire, una lettiera dove fare i bisogni (da mostrargli appena arrivato), delle ciotole con acqua fresca e croccantini sempre a disposizione (da tenere lontano dalla lettiera, meglio se di metallo o ceramica, sono più igienici rispetto alla plastica) e un tiragraffi per farsi le unghie e arrampicarsi. I gatti amano arrampicarsi e scrutare il mondo circostante dall’alto, inoltre la presenza di un tiragraffi diminuirà il rischio che il gatto si faccia le unghie su tende e divani. Infine dei giochi come topolini, palline, bastoncini piumati rallegreranno le giornate del vostro micio e vi permetteranno di interagire con lui facendolo giocare.

L’ambiente di casa dovrà essere messo in sicurezza. E’ importante nascondere o proteggere i fili elettrici, coprire le prese di corrente, nascondere i medicamenti, i prodotti chimici (concimi, diserbanti, pesticidi) ed i piccoli oggetti che potrebbe rosicchiare o inghiottire il gatto, così come gli oggetti delicati che giocando e correndo qua e là potrebbe accidentalmente rompere. Se disponete di un balcone, é buona cosa metterlo in sicurezza con una rete protettiva, i gatti amano camminare sul parapetto e potrebbero cadere dall’altra parte ferendosi gravemente o addirittura potrebbero morire. Dovremo fare la stessa cosa con le finestre se abbiamo l’intenzione di lasciare un locale incustodito con la finestra aperta. Fate attenzione anche a lavatrice ed asciugatrice prima di metterle in azione, i gatti amano i nascondigli e non sono consapevoli dei pericoli in cui possono incappare.